top of page
Immagine del redattorecamillazorzella

Nuda proprietà: tutto quello che c'è da sapere


Avrete già sicuramente sentito parlare della “nuda proprietà”: si tratta di un'opzione particolarmente richiesta e interessante per chiunque voglia acquistare un immobile a dei prezzi inferiori rispetto a quelli medi di mercato. Nei periodi di incertezza economica, infatti, la vendita in nuda proprietà si ritaglia uno spazio tutto suo all’interno del mercato immobiliare.

Ma cos’è nello specifico la nuda proprietà e come funziona? Cerchiamo di chiarire il concetto in questa mini guida preparata da noi di BabaCasa.


Definizione della nuda proprietà

Quando parliamo di nuda proprietà intendiamo il valore della proprietà di un immobile priva del suo diritto di usufrutto.

Semplifichiamo al massimo il concetto: dal punto di vista legale, il proprietario della casa in nuda proprietà vende il suo immobile, ma conserva comunque il diritto di abitazione per tutta la vita o fino a una data pattuita dalle due parti. Alla scadenza dell’usufrutto, il compratore potrà accedere liberamente all’immobile.

Prima di conoscere i dettagli del suo funzionamento, bisogna fare una distinzione tra nuda proprietà e usufrutto. Questi due concetti, se pur distinti, sono strettamente legati perché considerati come due facce della stessa medaglia:

  1. La nuda proprietà è il diritto oggetto della transazione immobiliare

  2. L’usufrutto è il diritto che continua a possedere il venditore sulla casa di cui viene venduta la nuda proprietà

Per dare una spiegazione più precisa del concetto bisogna distinguere tra i due soggetti coinvolti:

  • Usufruttuario: l’ex proprietario dell’immobile che ha venduto il diritto di proprietà ma conserva l’usufrutto dell’immobile

  • Il nudo proprietario: colui che acquista un diritto di proprietà e che otterrà il pieno godimento dell’immobile alla cessazione del diritto di usufrutto da parte dell’usufruttuario.

Il nudo proprietario non può disporre liberamente dell’immobile acquistato e quindi non può andare ad abitarci o metterlo in affitto. L’usufruttuario, invece, può disporne a suo piacimento. Quando l’usufrutto termina allora il nudo proprietario può essere considerato il vero proprietario di casa e utilizzare l’immobile senza alcuna limitazione.



Come si acquista una Nuda proprietà

Per acquistare una nuda proprietà bisogna avvalersi del supporto di professionisti: agenzie immobiliari ed esperti delle pratiche più burocratiche.

Il prezzo e il valore di una casa in nuda proprietà è stabilito da un perito, attraverso una stima precisa basata sui parametri stabiliti dal Ministero delle Finanze. Questi criteri variano in base all’età del venditore (maggiore sarà l’età del proprietario dal quale si acquisterà la nuda proprietà e più altro sarà il prezzo dell’immobile) e al tasso di interesse legale in vigore in quel momento.


Spese e tasse della Nuda proprietà

Una delle domande principali che sorgono dopo aver definito la Nuda proprietà è: a chi spetta pagare le spese e le tasse?

Per quanto riguarda le spese:

  • L’usufruttuario paga le spese di manutenzione ordinaria per mantenere l’immobile in un buono stato

  • Il nudo proprietario paga le spese straordinarie.

Le tasse invece sono pagate dall’usufruttuario, come le imposte, i canoni e tutti gli altri eventuali pesi che gravano sul reddito in questione.



Raccontaci la tua esperienza nei commenti

Avevi mai sentito parlare della Nuda proprietà?

Lascia un commento!

Ti suggeriamo di scaricare la nostra app e navigare tra i tanti annunci immobiliari presenti. Ne troverai di nuovi ogni giorno, suddivisi per città.


24 visualizzazioni0 commenti

Commentaires


bottom of page